Il 14 ottobre la canonizzazione di Paolo VI, mons. Oscar Romero, Francesco Spinelli, Vincenzo Romano, Maria Caterina Kasper, Nazaria Ignazia di Santa Teresa di Gesù, Nunzio Sulprizio, manifesta la presenza del multiforme Spirito Santo in una Chiesa che più che mai, sentendosi peccatrice e insieme capace di generare santità, si mette in cammino con rinnovata speranza.
Per noi Missionarie della Scuola la figura di Paolo VI, in particolare, al di là della ricchezza della sua personalità e della complessità del contesto storico in cui egli ebbe a operare evoca due suoi discorsi rimasti sempre vivi nei nostri ricordi di famiglia, e vogliamo condividerli su questo sito: si tratta di un discorso tenuto il 20 agosto 1967 alle giovani Missionarie della Scuola, che quella domenica erano state da lui ricevute a Castelgandolfo, e di un discorso tenuto alle Missionarie presenti a Roma il 1° settembre 1976, tre mesi dopo la morte di Luigia Tincani, loro Fondatrice. Con lei mons. Montini nell’ambito della Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) aveva condiviso il fecondo impegno per la formazione di professionisti cattolici, nei difficili anni Venti.