“La nostra pietà deve mirare all'essenziale, andare al centro delle grandi verità della fede, senza fermarci alle piccole pratiche esteriori; deve essere una pietà che si appoggia molto alla liturgia e segue così il magistero della Chiesa, maestra di verità e di culto. La s. Messa con l'Ufficio divino è il nucleo della nostra vita di pietà; nucleo essenziale che non deve venir sopraffatto dalle devozioni particolari. Gesù, la sua SS. Anima, sia la nostra devozione fondamentale che ci tiene sempre indirizzate a Dio” (Luigia Tincani, 1942).